Vince Marquez, davanti a Crutchlow e Dovizioso. Per Marquez si tratta della terza vittoria della stagione, Rossi chiude addirittura ottavo.
Gara da dimenticare per Rossi, solamente settimo. Occasione sprecata dal pesarese.
Inizia l’ultimo giro, Crutchlow passa anche Redding, grande gara del pilota del Team LCR.
Attacco di Crutchlow, Dovizioso è quarto e il britannico terzo.
Strategia perfetta quella di Marquez, mentre Rossi e anche Dovizioso non sono stati lungimiranti e hanno perso una grande occasione.
Cinque giri al termine, Marquez guida la gara davanti a Redding, Dovizioso, Crutchlow, Iannone, Pedrosa, Miller, Rossi, Barberà, Bautista.
Ai box anche Lorenzo, che però è attardatissimo. Rientra anche Jack Miller.
Marquez al comando! Capolavoro del Repsol Honda Team, grande la strategia della squadra spagnola.
Marquez è secondo, Miller al comando, ma dovrà cambiare moto, gira troppo piano rispetto a chi ha le slick.
I primi quattro rientrano ai box, ma potrebbe essere ormai troppo tardi.
Ancora un giro veloce di Marquez, 1’29.777 mentre i primi girano sul passo di 1’35. Il leader del mondiale vede vicina la vittoria.
Nove giri al termine, Pedrosa rientra ai box, mentre Dovizioso, Rossi e Barberà continuano,. Al box Yamaha non sono affatto contenti della scelta di Rossi.
Nessuno dei primi quattro rientra ai box, mentre Marquez fa il giro veloce, 1’31.055.
Largo Rossi, il pesarese perde terreno su Dovizioso.
Ottimo giro per Marquez, mentre Iannone fa il giro veloce.
Cartello box per Rossi, il pesarese dovrebbe rientrare ai box per il cambio moto.
Caduta per Pol Espargarò, che era appena uscito con le intermedie.
Rossi è secondo, passato Barberà, mentre Crutchlow è davanti a Miller.
Marquez e Pol Espargarò ai box per il cambio moto. Per loro gomme intermedie, la scelta fatta qualche giro fa da Iannone ma che inizia a “pagare” solo ora.
La pista si sta asciugando, ma non paga ancora la scelta delle gomme intermedie.
Si ritira Loris Baz, così come Danilo Petrucci.
Siamo giunti a metà gara, Dovizioso è al comando con 2.221s di vantaggio su Barberà, mentre Rossi è staccato di 2.754s.
Barberà attacca e passa Rossi alla curva 1. Secondo posto per il pilota del Team Avintia. Due Ducati al comando, la Desmosedici GP di Dovizioso e la GP14.2 di Barberà.
Diciotto giri al termine, Dovizioso è al comando davanti a Rossi e Barberà. Iannone rientra ai box (con una mossa azzardata) ed esce con la seconda moto.
Petrucci rientra ai box con un principio di incendio e sale sulla seconda moto rientrando in pista.
Uscita di pista per Marquez, grande spavento per il leader del mondiale che rientra nono.
Caduta di Petrucci! Il pilota ternano che comandava la gara è rientrato in pista ma la sua gara è ormai compromessa.
Difficoltà per Iannone, solamente decimo.
Petrucci, Dovizioso e Rossi sono separati da 1.069s con il “Dovi” a 0.391s da “Petrux”
Difficoltà per Marquez, che viene attaccato e passato da Barberà.
Tre italiani al comando, così come nella prima parte della gara di Assen.
7° giro – Petrucci, Dovizioso, Rossi, Miller, Marquez, Barberà, Iannone, Pedrosa, Redding, Pol Espargarò. Lorenzo è tredicesimo.
Petrucci fa segnare il giro veloce, 1’33.865.
6° giro – Petrucci, Dovizioso, Rossi, Miller, Marquez.
Miller attacca e passa Marquez.
Petrucci e Dovizioso cercano l’allungo, Rossi terzo è a quasi un secondo.
5° giro – Petrucci, Dovizioso, Rossi, Marquez, Miller, Barberà, Iannone, Pedrosa, Espargarò, Redding, Lorenzo
4° giro – Petrucci, Dovizioso, Rossi, Marquez
Attacco di Petrucci, il rider ternano è in testa alla gara.
3° giro – Dovizioso, Petrucci, Rossi, Marquez
2° giro – Rossi, Dovizioso, Marquez, Petrucci
1° giro – Rossi, Dovizioso, Marquez e Petrucci
Semaforo Rosso, spento! Al via il più veloce è Marquez, scattato davanti a Rossi e Petrucci.
I piloti partiti per il warm up lap. Sale la tensione ai box, dove sono pronte le secondo moto. Lorenzo e Rossi con la extra-soft.
I meccanici lasciano lo schieramento di partenza, massima concentrazione per i piloti. Mancano pochi minuti al via del GP di Germania.
Terno al lotto per i piloti della classe MotoGP. Petrucci ha scelto la gomma morbida, il ternano del Team Pramac non ha nulla da perdere, ma se la pista dovesse asciugarsi sarebbe un bel problema. Gli altro sono quasi tutti orientati sulla media.
Stefan Bradl dichiarato “unfit” dopo la caduta del warm up. Per lui niente gran premio di casa. Bradl aveva riportato una commozione cerebrale, ma ora sta bene.
13:40 – I piloti escono dai box per arrivare sullo schieramento. Continua a piovere al Sachsenring.
Dopo le gare delle classi Moto3 e Moto2, corse sotto la pioggia e che hanno visto vincere rispettivamente Khairul Idham Pawi e Johann Zarco (report Moto3 – report Moto2), tocca ora ai piloti della classe MotoGP. La pioggia è diminuita, ma cade tutt’ora e l’asfalto è bagnato. Questa mattina nel warm up (clicca qui per il report) il più veloce era stato Pedrosa, che aveva preceduto Cal Crutchlow e il vincitore di Assen Jack Miller.
Rimanete sintonizzati, domenica 17 luglio al Sachsenring è in programma il Gran Premio di Germania, nona tappa del motomondiale 2016, che potrete seguire Live da questo sito.
Dalle ore 14:00 la diretta della gara. Dalla pole scatterà Marc Marquez, che in qualifica ha preceduto Hector Barberà e Valentino Rossi. Seconda fila per Danilo Petrucci, Pol Espargarò e Maverick Vinales.
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